
l Gallo Larino ci ha regalato sorrisi e tante nozioni interessanti nella visita di ieri mattina presso la loro speciale fattoria che ha coinvolto 20 persone, tra grandi e piccoli. Siamo andati alla scoperta di animali incredibili, li abbiamo osservati da vicino, affascinati dalla loro particolarità sempre più in pericolo.
La pecora quadricorna e l’asino dei Monti Lepini, due specie in via d’estinzione di cui il Gallo Larino è custode, sono stati tra i migliori protagonisti della mattinata, attirando gli sguardi curiosi dei bambini.
L’autenticità ciociara che la natura racconta con i suoi argomenti migliori, è una ricchezza da preservare e valorizzare, obiettivi che realtà come il Gallo Larino raggiungono ogni giorno. Grazie a tutta l’associazione, specie a Roberto Dalia, il sognatore, al sociologo Dario Celano e all’agronomo Marco Cinelli che ci hanno fatto comprendere la forza e l’importanza della biodiversità, una bellezza che racconta chi siamo soprattutto nelle nostre peculiarità.





A conclusione di questa immersione tra natura e unicità, la guida Roberta Taschera ha curato un laboratorio interattivo sulla diversità dove i più piccoli hanno potuto assaporarne la bellezza e il valore realizzando un quadro “di coppia”, sintesi di metà viso di un bimbo e metà dell’altro.

