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IL COMUNE

IL COMUNE

Cenni Storici

L’origine della Città viene fatta risalire al IV secolo a.C. e precisamente alla distruzione dell’antica Cereate.

Per l’asprezza e l’inaccessibilità della posizione, inizialmente fu denominata CASTRUM FORTE mentre a partire dal pontificato di Urbano II, assume il nome di MONTIS SANCTI JOHANNIS presumibilmente in considerazione dell’omonimo monastero fondato nel centro Cereatino da San Benedetto in occasione del suo passaggio nella Valle del Liri e, quindi, per la devozione degli abitanti per il Santo.

L’aggettivo “Campano” fu aggiunto nel 1872 per distinguerla da un omonimo Centro nel Reatino mentre le origini della fase delle fortificazione e dell’incastellamento risalgono al IX Secolo.

Nel 1159, per effetto di transazioni e permute tra la Santa Sede e il Re di Sicilia, si costituì nella Città una “Signoria Feudale” che formerà poi il nucleo del nuovo Comune.

Nel 1243 San Tommaso D’Aquino fu rinchiuso per due anni nel castello ducale (ancora oggi ben conservato) dai suoi familiari per impedirgli di intraprendere la carriera ecclesiastica con i padri domenicani. Durante la prigionia compose i suoi due primi scritti filosofico-scientifici “De Fallacis” e “De Propositionibus Modalibus”.

A lungo considerata una delle più efficienti ed imprendibili fortezze del Lazio, la città subì gravi danni solo nel 1495 con l’attacco delle truppe di Carlo VIII di Francia durante la sua discesa in Italia alla conquista del Regno di Napoli.

Nel 1592 Clemente VIII, con proprio breve, concesse alla Comunità le Chiavi Pontificie e l’Ombrello Liturgico delle Basiliche.

Nel gennaio 1842, il Pontefice Gregorio XVI, in considerazione della prigionia in essa trascorsa da San Tommaso d’Aquino, elevò il centro al rango di Città.

Con la costituzione della Provincia di Frosinone avvenuta il 6 dicembre 1926, Monte San Giovanni Campano venne a trovarsi al centro del territorio Provinciale, non lontana dal capoluogo della nuova provincia e sede di mandamento con Boville Ernica sino al 1960 e successivamente con Strangolagalli.

ViviMonte - Cappella di San Tommaso

Eventi Principali

IV secolo a.C.
Fondazione
1159
Nasce la Signoria Feudale
1243
Prigionia di San Tommaso
1495
Attacco delle truppe di Carlo VIII
1592
La Comunità riceve le Chiavi Pontificie
1842
Gregorio VI eleva il centro al rango di Città
1872
Viene aggiunto l'aggettivo "Campano"
1926
Diventa sede di mandamento provinciale

Cenni Storici

L’origine della Città viene fatta risalire al IV secolo a.C. e precisamente alla distruzione dell’antica Cereate.

Per l’asprezza e l’inaccessibilità della posizione, inizialmente fu denominata CASTRUM FORTE mentre a partire dal pontificato di Urbano II, assume il nome di MONTIS SANCTI JOHANNIS presumibilmente in considerazione dell’omonimo monastero fondato nel centro Cereatino da San Benedetto in occasione del suo passaggio nella Valle del Liri e, quindi, per la devozione degli abitanti per il Santo.

L’aggettivo “Campano” fu aggiunto nel 1872 per distinguerla da un omonimo Centro nel Reatino mentre le origini della fase delle fortificazione e dell’incastellamento risalgono al IX Secolo.

Nel 1159, per effetto di transazioni e permute tra la Santa Sede e il Re di Sicilia, si costituì nella Città una “Signoria Feudale” che formerà poi il nucleo del nuovo Comune.

ViviMonte - Cappella di San Tommaso

Nel 1243 San Tommaso D’Aquino fu rinchiuso per due anni nel castello ducale (ancora oggi ben conservato) dai suoi familiari per impedirgli di intraprendere la carriera ecclesiastica con i padri domenicani. Durante la prigionia compose i suoi due primi scritti filosofico-scientifici “De Fallacis” e “De Propositionibus Modalibus”.

A lungo considerata una delle più efficienti ed imprendibili fortezze del Lazio, la città subì gravi danni solo nel 1495 con l’attacco delle truppe di Carlo VIII di Francia durante la sua discesa in Italia alla conquista del Regno di Napoli.

Nel 1592 Clemente VIII, con proprio breve, concesse alla Comunità le Chiavi Pontificie e l’Ombrello Liturgico delle Basiliche.

Nel gennaio 1842, il Pontefice Gregorio XVI, in considerazione della prigionia in essa trascorsa da San Tommaso d’Aquino, elevò il centro al rango di Città.

Con la costituzione della Provincia di Frosinone avvenuta il 6 dicembre 1926, Monte San Giovanni Campano venne a trovarsi al centro del territorio Provinciale, non lontana dal capoluogo della nuova provincia e sede di mandamento con Boville Ernica sino al 1960 e successivamente con Strangolagalli.

Eventi Principali

IV secolo a.C.
Fondazione
1159
Nasce la Signoria Feudale
1243
Prigionia di San Tommaso
1495
Attacco delle truppe di Carlo VIII
1592
La Comunità riceve le Chiavi Pontificie
1842
Gregorio VI eleva il centro al rango di Città
1872
Viene aggiunto l'aggettivo "Campano"
1926
Diventa sede di mandamento provinciale